La decisione di sposare una donna è una delle scelte più importanti che un uomo può compiere. Ecco 10 domande, accompagnate da versetti biblici, che un uomo cristiano dovrebbe porsi prima di fare una proposta di matrimonio (clicca qui per l’articolo corrispondente per le donne cristiane; tutte le citazioni della Scrittura provengono dalla Versione Standard in Inglese):
1. È una cristiana con un carattere esemplare e un desiderio costante di amarla e onorarla in tutte le cose?
“E ora, mia figlia, non temere. Farò per te tutto ciò che mi chiedi, poiché tutti gli uomini della mia città sanno che tu sei una donna virtuosa.” (Rut 3:11)
Come un anello d’oro nel muso del maiale,
è una bella donna senza discernimento. (Prov. 11:22)Forza e dignità sono il suo vestiario,
e ride dei giorni a venire.
Apre la bocca con saggezza,
e la bontà è la sua lingua.
Si occupa bene dei suoi affari
e non mangia il pane dell’ozio. (Prov. 31:25-27)La bellezza è ingannevole e la grazia è vana,
ma una donna che teme il Signore è degna di lode. (Prov. 31:30)Le donne devono adornarsi con vesti rispettabili, con modestia e autocontrollo, non con capelli intrecciati e oro o perle o abbigliamento costoso, ma con ciò che è appropriato per quelle che professano la pietà—in buone opere. (1 Tim. 2:9-10)
Le loro mogli devono essere dignitose, non diffamatorie, ma sobrie, fiduciose in tutte le cose. (1 Tim. 3:11)
2. Ci incoraggiamo a vicenda nella fede e nella santità mentre entrambi moriamo al vecchio io e viviamo per Dio?
Perciò non ci perdiamo d’animo. Anche se l’uomo esteriore si va consumando, l’uomo interiore si rinnova giorno dopo giorno. (2 Cor. 4:16)
Poiché abbiamo queste promesse, carissimi, purifichiamoci da ogni contaminazione del corpo e dello spirito, portando a compimento la santità nel timore di Dio. (2 Cor. 7:1)
Pertanto, lasciando da parte la menzogna, ognuno di voi parli con verità al proprio prossimo, perché siamo membra gli uni degli altri. Adiratevi e non peccate; non lasciate tramontare il sole sulla vostra ira e non date luogo al diavolo. (Efes. 4:25-27)
Se dunque c’è qualche consolazione in Cristo, qualche conforto dall’amore, qualche partecipazione allo Spirito, qualche affetto e compassione, completate la mia gioia avendo lo stesso sentire, avendo la stessa amore, essendo di un accordo e di una sola mente. Non fate nulla per ambizione egoistica o per vanagloria, ma in umiltà considerate gli altri superiori a voi stessi. Ognuno di voi non guardi solo al proprio interesse, ma anche a quello degli altri. (Fil. 2:1-4)
Come figli obbedienti, non conformatevi alle passions del vostro precedente ignoranza, ma come colui che vi ha chiamati è santo, siate anche voi santi in tutta la vostra condotta, poiché è scritto: “Siate santi, perché io sono santo.” (1 Piet. 1:14-16)
3. Sono pronto a provvedere spiritualmente e finanziariamente per lei, per quanto posso, fino a quando morte non ci separi?
Il Signore Dio prese l’uomo e lo pose nel giardino di Eden per lavorarlo e custodirlo. (Gen. 2:15)
L’anima del pigro desidera e non ottiene nulla,
ma l’anima del diligente è ben nutrita. (Prov. 13:4)Infatti, anche quando eravamo con voi, vi abbiamo dato questo comando: Se qualcuno non è disposto a lavorare, non mangi. Poiché sentiamo che alcuni tra di voi camminano nell’ozio, non occupati nel lavoro, ma chiacchieroni. Ora, a tali persone ordiniamo e incoraggiamo nel Signore Gesù Cristo di lavorare in silenzio e guadagnarsi da vivere. (2 Tess. 3:10-12)
Ma se qualcuno non provvede ai suoi familiari, e in particolare a quelli della sua casa, ha rinnegato la fede ed è peggiore di un miscredente. (1 Tim. 5:8)
4. Sono pronto e disposto a onorare e a dare la mia vita per questa sorella in Cristo come Gesù ha dato la sua vita per me?
Gli sposi, amate le vostre mogli, come Cristo ha amato la Chiesa e ha dato se stesso per lei, per santificarla, avendola purificata mediante il lavacro dell’acqua con la parola, affinché potesse presentare a sé stesso una Chiesa splendente, senza macchia né ruga né alcuna cosa simile, affinché fosse santa e senza difetto. Allo stesso modo, gli sposi devono amare le loro mogli come il proprio corpo. Chi ama sua moglie ama sé stesso. Infatti nessuno odia la propria carne, ma la nutre e la cura, proprio come Cristo fa con la Chiesa, poiché noi siamo membri del suo corpo. “Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due saranno una sola carne.” (Efes. 5:25-31)
Tuttavia, ciascuno di voi ami la propria moglie come se stesso, e la moglie rispetti il proprio marito. (Efes. 5:33)
Allo stesso modo, gli sposi, abitano con le loro mogli in modo comprensivo, dando onore alla donna come al vaso più fragile, poiché sono insieme eredi della grazia della vita, affinché le vostre preghiere non siano ostacolate. (1 Piet. 3:7)
5. Sono impegnato a rimanere fedele a lei, anche nelle circostanze più difficili della vita, fino a quando morte non ci separi?
E la costola che il Signore Dio aveva preso dall’uomo, la fece diventare una donna e la portò all’uomo. Allora l’uomo disse,
“Questa finalmente è osso delle mie ossa
e carne della mia carne;
lei sarà chiamata Donna,
perché è stata tolta dall’Uomo.” (Gen. 2:22-23)Benedetto sia il tuo fonte,
e gioisci nella moglie della tua giovinezza,
una bella cerbiatta, una graziosa guarnigione.
Lascia che i suoi seni ti riempiano sempre di gioia;
lasciati rapire sempre dal suo amore. (Prov. 5:18-19)“Ma io vi dico che chiunque guarda una donna con cattive intenzioni ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore. (Matt. 5:28)
E i farisei si avvicinarono e lo testavano dicendo: “È lecito ripudiare la propria moglie per qualsiasi motivo?” Egli rispose: “Non avete letto che colui che li creò fin dall’inizio li fece maschio e femmina, e disse: ‘Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie, e i due diventeranno una sola carne’? Così non sono più due, ma una sola carne. Quello dunque che Dio ha unito, non lo separi l’uomo.” (Matt. 19:3-6)
Ora riguardo alle questioni su cui avete scritto: “È bene per un uomo non avere relazioni sessuali con una donna.” Ma a causa della tentazione alla immoralità sessuale, ogni uomo dovrebbe avere la propria moglie e ogni donna il proprio marito. (1 Cor. 7:1-2)
Onore la matrimonio tra tutti e quindi il letto nuziale sia incontaminato, perché Dio giudicherà gli immoralità sessuale e gli adulteri. (Ebr. 13:4)
6. Ci amiamo e ci divertiamo insieme?
Vieni, mio amato,
usciamo nei campi
e pernottiamo nei villaggi;
andiamo presto nei vigneti
e vediamo se le viti hanno messo germoglio,
se le gemme dell’uva sono fiorite
e i melograni sono in fiore.
Là ti darò il mio amore. (Cant. 7:11-12)Mariti, amate le vostre mogli e non siate aspri con loro. (Col. 3:19)
E così si insegni alle giovani donne di amare i loro mariti e i loro figli, di essere moderate, pure, lavorando a casa, gentili e sottomesse ai loro mariti, affinché la parola di Dio non venga disprezzata. (Tit. 2:4-5)
7. Poiché c’è saggezza nei molti consigli, la mia famiglia e i miei amici credenti pensano che la nostra relazione possa diventare un’unione sana e onorevole per Dio?
“Onora tuo padre e tua madre, affinché i tuoi giorni siano lunghi nel paese che il Signore tuo Dio ti dà.” (Esod. 20:12)
Il timore del Signore è l’inizio della conoscenza; gli stolti disprezzano la saggezza e l’insegnamento. (Prov. 1:7)
La via dello stolto è giusta ai suoi occhi, ma l’uomo saggio ascolta i consigli. (Prov. 12:15)
Senza consiglio i progetti falliscono, ma con molti consiglieri hanno successo. (Prov. 15:22)
Ascolta i consigli e accetta l’istruzione, affinché tu possa guadagnare saggezza in futuro. Molti sono i progetti nel cuore di un uomo, ma ciò che il Signore puramente stabilirà. (Prov. 19:20-21)
8. È disposta a rispettare la mia autorità e il mio giudizio come capo della famiglia, “come è conveniente nel Signore” (Col. 3:18), anche quando non siamo d’accordo?
La donna più saggia costruisce la sua casa,
ma la stoltezza con le sue proprie mani la distrugge. (Prov. 14:1)È meglio abitare in una terra deserta
che con una donna litigiosa e inquieta. (Prov. 21:19)È meglio vivere in un angolo del tetto
che in una casa condivisa con una moglie litigiosa. (Prov. 25:24)Ma desidero che comprendiate che il capo di ogni uomo è Cristo, il capo di una moglie è suo marito, e il capo di Cristo è Dio. (1 Cor. 11:3)
Non lasciate che il vostro ornamento sia esteriore—l’intreccio dei capelli, l’uso di gioielli d’oro o gli abiti che indossate—ma lasciate che l’ornamento del vostro cuore sia l’uomo interiore con la bellezza imperituro di uno spirito gentile e tranquillo, che agli occhi di Dio è molto prezioso. Perché così si adornavano le sante donne che speravano in Dio, sottomettendosi ai loro mariti. (1 Piet. 3:3-4)
9. Sono disposto a partecipare gioiosamente con lei in una relazione sessuale che onora Dio per tutta la vita insieme, finché la salute e le circostanze della vita lo permettano?
Lascia che mi baci con i baci della sua bocca!
Perché il tuo amore è migliore del vino. (Cant. 1:2)La tua statura è come una palma,
e il tuo seno come i suoi grappoli.
Dico che scalerò la palma
e afferrerò il suo frutto.
Oh, possa il tuo seno essere come grappoli della vite,
e il profumo della tua bocca come mele,
e la tua bocca come il miglior vino. (Cant. 7:6-9)Il marito deve dare alla moglie i suoi diritti coniugali, e all’opposto la moglie al marito. Infatti la moglie non ha autorità sul proprio corpo, ma il marito ce l’ha. Allo stesso modo, il marito non ha autorità sul proprio corpo, ma la moglie ce l’ha. Non privare l’uno dell’altro, se non forse per consenso, per un tempo limitato, affinché possiate dedicare voi stessi alla preghiera; ma poi ricomponetevi di nuovo, affinché Satana non vi tenti a causa della vostra mancanza di autocontrollo. (1 Cor. 7:3-5)
10. Siamo d’accordo nel crescere i nostri figli nella grazia e nella misericordia di Cristo?
Come un padre manifesta compassione ai suoi figli,
così il Signore mostra compassione a quelli che lo temono. (Sal. 103:13)Insegna al bambino la via in cui dovrebbe andare;
anche quando sarà vecchio non si allontanerà da essa. (Prov. 22:6)Ma Gesù disse: “Lasciate che i piccoli vengano a me e non glielo impedite, perché a tali appartiene il regno dei cieli.” (Matt. 19:14)
Genitori, non provocate i vostri figli all’ira, ma allevateli nella disciplina e nell’istruzione del Signore. (Efes. 6:4)