Nel primo e nel secondo articolo di questa serie, abbiamo condiviso domande e risposte dei Giorni del Signore da 1 a 16 del Catechismo di Heidelberg. Questo post copre i Giorni del Signore 17-24.
Secondo il teologo storico R. Scott Clark, “Il Catechismo di Heidelberg è giustamente considerato uno dei migliori riassunti della fede cristiana mai scritti. Pubblicato per la prima volta nel 1563, il catechismo è utilizzato da oltre un milione di cristiani in tutto il mondo.”
Il Catechismo di Heidelberg contiene 129 domande e risposte, suddivise in 52 sezioni (una per ogni domenica dell’anno) chiamate Giorni del Signore, e si compone di tre parti principali:
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Il nostro peccato e miseria (Q&A 1-11)
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La nostra liberazione dal peccato (Q&A 12-85)
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La nostra gratitudine a Dio per tale liberazione (Q&A 86-129)
Ecco 10 domande e risposte dai Giorni del Signore 17-24 del caro Catechismo di Heidelberg che ogni credente troverà utile conoscere (e speriamo anche memorizzare!):
Q&A 45: In che modo la resurrezione di Cristo ci beneficia?
Innanzitutto, con la sua resurrezione ha vinto la morte, affinché potesse farci partecipare alla giustizia che ha ottenuto per noi con la sua morte.
In secondo luogo, per il suo potere anche noi siamo risuscitati a una nuova vita.
In terzo luogo, la resurrezione di Cristo è per noi una sicura garanzia della nostra gloriosa resurrezione. (Catechismo di Heidelberg Q&A 45; Giorno del Signore 17)
Q&A 49: In che modo l’ascensione di Cristo in cielo ci beneficia?
Innanzitutto, lui è il nostro Avvocato in cielo davanti al Padre.
In secondo luogo, abbiamo la nostra carne in cielo come garanzia certa che lui, nostro Capo, ci porterà, suoi membri, a sé.
In terzo luogo, ci invia il suo Spirito come controgaranzia, grazie al quale cerchiamo le cose che sono sopra, dove Cristo è, seduto alla destra di Dio, e non le cose che sono sulla terra. (Catechismo di Heidelberg Q&A 49; Giorno del Signore 18)
Q&A 52: Che conforto ti dà sapere che Cristo verrà a giudicare i vivi e i morti?
In tutte le mie afflizioni e persecuzioni alzo il capo e attendo con gioia come giudice dal cielo la stessa persona che, per il mio bene, si è sottomessa al giudizio di Dio e ha rimosso ogni maledizione da me. Egli getterà tutti i suoi e i miei nemici nella condanna eterna, ma prenderà me e tutti i suoi eletti con sé nella gioia e gloria celeste. (Catechismo di Heidelberg Q&A 52; Giorno del Signore 19)
Q&A 53: Cosa credi riguardo allo Spirito Santo?
Innanzitutto, egli è, insieme al Padre e al Figlio, vero ed eterno Dio.
In secondo luogo, egli è anche dato a me, per farmi partecipare di Cristo e di tutti i suoi benefici, per consolarmi e rimanere con me per sempre. (Catechismo di Heidelberg Q&A 53; Giorno del Signore 20)
Q&A 54: Cosa credi riguardo la chiesa cristiana cattolica?
Credo che il Figlio di Dio, da tutta l’umanità, dalla creazione del mondo fino alla sua fine, raduna, difende e preserva per sé, mediante il Suo Spirito e Parola, nell’unità della vera fede, una chiesa scelta per la vita eterna. E credo che io sia e rimarrò sempre un membro vivente di essa. (Catechismo di Heidelberg Q&A 54; Giorno del Signore 21)
Q&A 56: Cosa credi riguardo il perdono dei peccati?
Credo che Dio, per soddisfazione di Cristo, non ricorderà più i miei peccati, né la mia natura peccaminosa, contro cui devo lottare per tutta la vita, ma mi concederà graziosamente la giustizia di Cristo, affinché io non possa mai andare in condanna. (Catechismo di Heidelberg Q&A 56; Giorno del Signore 21)
Q&A 57: Quale conforto offre la resurrezione del corpo?
Non solo la mia anima dopo questa vita sarà subito elevata a Cristo, mio Capo, ma anche questa carne, risuscitata per il potere di Cristo, sarà riunita alla mia anima e resa simile al corpo glorioso di Cristo. (Catechismo di Heidelberg Q&A 57; Giorno del Signore 22)
Q&A 60: Come sei giusto davanti a Dio?
Solo attraverso la fede vera in Gesù Cristo. Anche se la mia coscienza mi accusa di aver peccato gravemente contro tutti i comandamenti di Dio, non avendone mai rispettato uno, e sono ancora incline a ogni male, tuttavia Dio, senza alcun merito da parte mia, solo per grazia, mi attribuisce la perfetta soddisfazione, giustizia e santità di Cristo. Mi concede queste come se non avessi mai peccato né commesso alcun peccato, e come se io stesso avessi compiuto tutta l’ubbidienza che Cristo ha reso per me, purché io accetti questo dono con un cuore credente. (Catechismo di Heidelberg Q&A 60; Giorno del Signore 23)
Q&A 61: Perché dici che sei giusto solo per fede?
Non perché io sia accettabile a Dio a causa del valore della mia fede, ma solo per la soddisfazione, giustizia e santità di Cristo è la mia giustizia davanti a Dio. Posso ricevere questa giustizia e farla mia solo per fede. (Catechismo di Heidelberg Q&A 61; Giorno del Signore 23)
Q&A 63: Ma le nostre buone opere non guadagnano nulla, anche se Dio promette di ricompensarle in questa vita e nella prossima?
Questa ricompensa non è guadagnata; è un dono di grazia. (Catechismo di Heidelberg Q&A 63; Giorno del Signore 24)
Puoi trovare l’intero Catechismo di Heidelberg insieme ad ulteriori risorse correlate su heidelberg-catechism.com.
Per saperne di più sulla storia e sulla composizione del Catechismo di Heidelberg, assicurati di controllare questa Introduzione al Catechismo di Heidelberg a cura del teologo storico R. Scott Clark su heidelblog.net.