“La grazia costosa è l’Incarnazione di Dio.” — Dietrich Bonhoeffer, Il costo del discepolato
La grazia economica non ha valore. Essa cerca di privarti della tua pace e del tuo riposo in Cristo. I cristiani devono sempre stare attenti alla grazia a buon mercato e tenersene lontani. Ecco due forme di grazia economica che si spacciano per la grazia costosa che Dio ci offre in Cristo:
1. Grazia senza Cristo
Alcune persone credono che Dio ci salvi per mezzo della sua grazia in Cristo, ma sostengono che dobbiamo obbedire per ricevere e mantenere completamente la grazia di Dio. Ci sono state varie espressioni utilizzate nel corso degli anni per descrivere questo tipo di grazia economica, come legalismo, grazia preveniente, giustificazione per opere e fedeltà al patto. Puoi sempre riconoscere questo tipo di grazia economica con un semplice test: Se qualcuno ti dice che c’è qualcosa che devi fare per completare ciò che Gesù ha fatto per te—che l’opera finita di Gesù non è sufficiente per salvarti—allora devi scappare da questo insegnamento falso.
Molti cristiani sono convinti che questa tipo di grazia sia la vera grazia; coloro che insegnano la grazia economica possono essere in buona fede, pensando che la grazia condizionata sia la grazia di Dio—ma non lo è. Ci sono molti versetti nella Bibbia che affermano la verità che la salvezza proviene dall’esterno attraverso l’opera di Cristo, non da nulla che noi facciamo (per alcuni esempi, vedi Rom. 5:1; 6–8; 15–17; Rom. 8:1–11; 2 Cor. 3:4–5; 5:17; Ef. 2:8–9; Tito 3:4–7). Le opere di cui parla Giacomo nella sua lettera sono i frutti dell’opera dello Spirito Santo nelle vite dei credenti (Giac. 2:14–26). Queste opere non salvano; piuttosto, sono la prova dell’adozione di una persona nella famiglia di Dio in Cristo.
2. Grazia senza Spirito
Alcuni pensano che, poiché i credenti sono salvati dalla grazia di Dio in Cristo, possano peccare quando vogliono perché Dio li perdonerà comunque. Un termine elegante per questo è antinomianismo. Questo tipo di grazia economica non tiene conto dell’opera di santificazione dello Spirito Santo nelle vite di tutti i cristiani (Giov. 16:7–15). Tutti i credenti portano il frutto dello Spirito perché sono rami attaccati alla vite di Cristo (Giov. 15:4–5; Gal. 5:22–23; Col. 1:10).
I discepoli di Cristo devono combattere continuamente contro il peccato, ma ciò non significa che lo faranno in modo perfetto in questo mondo attuale. Infatti, non possono farlo, non importa quanto si impegnino. È stato detto: “Se sei ancora in vita, stai ancora peccando.” I cristiani non riusciranno a mantenere tutti i comandamenti di Dio in questa vita perché, sebbene siano dichiarati giusti in Cristo, sono ancora peccatori. Lo Spirito convince i credenti del loro peccato e li guida al pentimento (Giov. 16:8; Rom. 8:14). I credenti sperimenteranno un vero dolore per il loro peccato perché sono stati riscattati a caro prezzo e hanno lo Spirito che vive in loro (Rom. 7:14–25).
Uno dei segni che un credente sta crescendo in santità è la crescente consapevolezza del proprio peccato insieme al desiderio corrispondente di allontanarsi da ogni empietà.
I cristiani dimostrano gratitudine e amore per Dio osservando i suoi comandamenti (Giov. 14:15; Ebr. 13:15; 1 Giov. 2:3; 5:3). Questa obbedienza è un sacrificio di lode e di ringraziamento che il credente offre a Dio; non è mai un mezzo per mantenere—o guadagnare—la grazia di Dio. Proprio come a volte i figli disobbediscono ai genitori e ricevono la giusta disciplina, Dio ci disciplina perché siamo i suoi figli amati in Cristo, e utilizzerà i nostri fallimenti per insegnarci attraverso l’opera dello Spirito Santo che dimora in noi.
Quindi, che cos’è la grazia costosa?
La grazia costosa è il favore immeritato di Dio a causa del sacrificio insondabile di Cristo per tutti coloro che confidano in lui (Giov. 3:16; 1 Cor. 6:20). Poiché siamo peccatori, non c’è nulla che possiamo fare per guadagnare il favore di un Dio santo (Rom. 3:23). Dio ha mandato suo Figlio a nascere nella carne perché non c’era altra via per poter essere salvati. Gesù ha compiuto tutto il lavoro per guadagnare il favore di Dio a nostro nome, affinché potessimo avere pace con Dio e vita eterna (Rom. 5:1).
Per grazia di Dio, la giustizia di Cristo ci viene accreditata e i nostri peccati sono accreditati a Cristo, che ha dato il suo prezioso sangue come il sacrificio perfetto una volta per tutte (Rom. 5:12–21; Ebr. 7:27; 10:14; 1 Pet. 1:18–19). Questa grazia viene attraverso la fede in Cristo solo, che è anche un dono di Dio (Ef. 2:8–9). La grazia costosa di Dio è straordinaria, perché, anche se siamo colpevoli davanti a lui a causa delle nostre opere insufficienti, Dio ci dichiara giusti in Cristo.
Non lasciare che il diavolo ti rubi la gioia in Cristo, perché Gesù ha già vinto la vittoria.
I tentativi del diavolo di farti dubitare della tua salvezza non cambieranno mai il fatto che sei dichiarato giusto in Cristo solo attraverso la fede solo per grazia di Dio—indipendentemente da ciò che riserva il futuro. Nulla può separarti dall’amore di Dio in Cristo (Rom. 8:35–39). Aggrappati al tuo Salvatore e abbi pace.
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