Le risoluzioni per il nuovo anno sono facili da formulare, ma portarle a compimento non è sempre semplice. Ecco venti suggerimenti, accompagnati da passaggi biblici, per iniziare l’anno in modo forte:
1. Ringrazia Dio ogni giorno.
Ricorda le benedizioni generali e specifiche che Dio ha riversato nella tua vita e ringrazialo quotidianamente.
In ogni cosa rendete grazie; questa infatti è la volontà di Dio in Cristo Gesù per voi. (1 Tess. 5:18)
2. Riposati bene.
Vai a letto a un’ora ragionevole e assicurati di dormire bene; sarai ristorato e meglio in grado di perseguire i tuoi obiettivi.
Vanità è alzarsi presto e andare a riposare tardi, mangiando il pane di affanno; egli dà ai suoi amati il sonno. (Sal. 127:2)
3. Inizia la giornata con una preghiera.
Segui l’esempio di Gesù e inizia la tua giornata pregando il tuo Padre celeste. Se non sai cosa pregare, recitare il Padre Nostro è un ottimo modo per cominciare.
Alzandosi molto presto la mattina, mentre era ancora buio, uscì e si ritirò in un luogo deserto e là pregò. (Marco 1:35)
4. Controlla il tuo cuore.
Potresti avere un risentimento che non hai riconosciuto. Quando vecchie ferite riemergono, ricordati come Dio ti ha perdonato in Cristo e cerca di avere un cuore misericordioso e perdonante verso gli altri.
Rivestitevi dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di pietà, di bontà, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza, sopportandovi gli uni gli altri e perdonandovi a vicenda, se uno ha di che lamentarsi di un altro; come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi. E al di sopra di tutte queste cose rivestitevi dell’amore, che è il vincolo della perfezione. (Col. 3:12-14)
5. Ricorda il Vangelo.
Poiché Cristo è nato nell carne e ha osservato la legge perfettamente, diventando il sacrificio perfetto per i peccati, abbiamo una speranza sicura.
Ora vi ricordo, fratelli, il Vangelo che vi ho annunciato, il quale avete ricevuto, nel quale siete stati salvi, se lo tenete fermo, a meno che non abbiate creduto invano. Infatti vi ho trasmesso, come cosa prima di ogni altra, ciò che anch’io ho ricevuto: che Cristo morì per i nostri peccati secondo le Scritture, che fu sepolto, e che il terzo giorno risuscitò secondo le Scritture. (1 Cor. 15:1-4)
6. Rimani nella Parola di Dio.
Hai mai desiderato che Dio ti parlasse? Lo ha già fatto nella sua Parola. Leggi la Bibbia ogni giorno e apprendi la speciale rivelazione che Dio desidera che tu conosca, comprenda e metta in pratica.
Ogni Scrittura è ispirata da Dio e utile per insegnare, per riprendere, per correggere e per istruire nella giustizia. (2 Tim. 3:16)
7. Concentrati su piccoli miglioramenti nelle relazioni difficili.
Considera i fattori/scelte in passato che hanno reso frustrante la comunicazione con una persona in particolare. Pensa a un piccolo cambiamento che puoi fare nel tuo atteggiamento, nella tua prospettiva o nel tuo dialogo che promuoverà una migliore interazione in futuro.
L’amore sia sincero. Detestate ciò che è male; attaccatevi a ciò che è buono. Amatevi gli uni gli altri con affetto fraterno. Onoratevi a vicenda. (Rom. 12:9-10)
8. Obbedisci a Dio.
I cristiani dovrebbero essere diligenti nel crescere nella pietà. Ricorda il tuo dovere come figlio di Dio di onorare il tuo Padre celeste nel tuo comportamento quotidiano.
Non presentate le vostre membra al peccato come strumenti di iniquità, ma presentate voi stessi a Dio come coloro che sono stati tratti dalla morte alla vita, e le vostre membra a Dio come strumenti di giustizia. Poiché il peccato non avrà dominio su di voi, perché non siete sotto la legge ma sotto la grazia. (Rom. 6:13-14)
9. Goditi la creazione di Dio.
È facile rimanere bloccati in casa per vari motivi. Cerca di uscire ogni giorno se possibile e godi della creazione di Dio, anche solo per poco tempo.
O Signore, quanto sono molte le tue opere! Con saggezza le hai fatte tutte; la terra è piena delle tue creature. Ecco, il mare, grande e vasto, che brulica di esseri innumerevoli, di animali viventi sia piccoli che grandi. (Sal. 104:24-25)
10. Conosci e adempie le tue responsabilità.
Oggi sembra che ci siano più distrazioni che mai che competono per la nostra attenzione. Il carattere di una persona è in gran parte determinato da come adempie le proprie responsabilità. Cura fedelmente ciò che Dio ti ha affidato.
Conosci bene lo stato delle tue greggi, e presta attenzione ai tuoi armenti. (Prov. 27:23)
11. Frequenta regolarmente la chiesa.
Partecipa regolarmente a una chiesa locale che predica fedelmente la parola di Dio e amministra correttamente i sacramenti e la disciplina ecclesiastica. I sermoni online possono essere utili, ma non devono sostituire la partecipazione costante alla chiesa dove un credente può partecipare alla comunione dei santi e ricevere cura da parte di pastori e diaconi.
E consideriamo come stimolarci a vicenda all’amore e alle opere buone, non abbandonando la nostra comune adunanza, come alcuni hanno l’abitudine di fare, ma esortandoci a vicenda, e tanto più, quanto più vedete avvicinarsi il giorno. (Ebrei 10:24-25)
12. Pianifica in anticipo per essere preparato.
Organizzarsi è più facile a dirsi che a farsi, ma ne vale la pena. Fai una lista delle tue priorità per il 2020 e valuta ciò che puoi realisticamente realizzare. Mantenere al minimo il disordine fisico può aiutare a ridurre anche quello mentale.
“Quale di voi, volendo costruire una torre, non si siede prima a contare le spese, se ha i mezzi per portarla a compimento? Altrimenti, dopo aver messo il fondamento e non potendo terminare, tutti quelli che la vedono iniziano a beffarsi di lui, dicendo: ‘Quest’uomo ha cominciato a costruire e non è stato in grado di finire.'” (Luca 14:28-30)
13. Vivi nel tuo contesto.
Potremmo diventare così occupati a connetterci globalmente in questa era digitale da dimenticare di costruire relazioni nel nostro ambiente locale. Prenditi un momento per conversare con i tuoi vicini e le persone che lavorano nei negozi e nelle attività che frequenti regolarmente. Queste conversazioni possono portare a vere amicizie negli anni a venire.
Pertanto, esortatevi a vicenda e edificatvi l’un l’altro, come già state facendo. (1 Tess. 5:11)
14. Non sovraccaricarti.
Non hai bisogno di sovraccaricarti. Dio ti darà il tempo necessario per completare il lavoro che ha preparato per te.
Per ogni cosa c’è un tempo, e una stagione per ogni materia sotto il cielo. (Eccles. 3:1; vedi anche Eccles. 3:2-8)
15. Sii perseverante.
Ricorda l’obiettivo che stai cercando di raggiungere e non mollare, anche se ti senti scoraggiato in un dato momento. Mantieni il tuo focus di fronte agli ostacoli e considera il bene che deriverà dai tuoi sforzi.
Perciò, essendo circondati da una così grande nube di testimoni, lasciamo anche noi ogni peso e il peccato che ci assedia, e corriamo con perseveranza la gara che ci è proposta, guardando a Gesù, colui che è autore e compitore della fede, il quale, per la gioia che gli era posta davanti, ha sopportato la croce, disprezzando la vergogna, ed è seduto alla destra del trono di Dio. (Ebrei 12:1-2)
16. Goditi i doni di Dio.
Se possibile, cerca di dedicare un po’ di tempo ogni giorno per godere delle semplici gioie quotidiane che Dio ti ha dato.
Ecco ciò che ho visto essere buono e appropriato: mangiare e bere e trovare gioia in tutti i lavori con cui uno si affatica sotto il sole nei pochi giorni della sua vita che Dio gli ha dati, perché questa è la sua sorte. (Eccles. 5:18)
17. Metti le persone al primo posto.
Non cercare vanamente una ricchezza eccessiva. Investi nelle persone in modi tangibili e sii sempre pronto a condividere il Vangelo con loro.
Ancora vedo vanità sotto il sole: un uomo che non ha nessun altro, né figlio né fratello, eppure non c’è fine a tutto il suo travaglio, e i suoi occhi non si saziano mai di ricchezze, così che non si chiede: ‘Per chi sto lavorando e privandomi del piacere?’ Anche questo è vanità e una triste occupazione. (Eccles. 4:7-8)
18. Considera l’idea di semplificare la tua vita.
Il “più” non è sempre meglio. Dio ci ha posti in un mondo materiale, e lo onoriamo quando usiamo ciò che ci ha dato in modo responsabile, creativo e gioioso. Pensa a come puoi semplificare la tua vita nelle tue diverse occupazioni per concentrarti meglio sulle tue priorità.
Poiché il nostro vanto è questo, la testimonianza della nostra coscienza, che ci siamo comportati nel mondo con semplicità e purezza di cuore, non con saggezza umana, ma con la grazia di Dio, e soprattutto nei vostri confronti. (2 Cor. 1:12)
19. Aggrappati a Cristo, non al mondo.
Ricorda che questo mondo sta passando—mantieni la tua attenzione sulle cose che dureranno. Il missionario Jim Elliot disse celebremente: “Non è un folle che dà ciò che non può tenere per ottenere ciò che non può perdere.”
Perché tutto ciò che è nel mondo—le brame della carne, le brame degli occhi e la vanagloria della vita—non è dal Padre, ma è dal mondo. E il mondo sta passando con le sue brame; ma chi fa la volontà di Dio rimane in eterno. (1 Giovanni 2:16-17)
20. Rallegrati sempre nel Signore.
Dio ci ha dato la sua parola e il suo Spirito per ricordarci che, anche in mezzo alle tribolazioni, abbiamo la pace e l’amore del nostro Padre celeste grazie a Cristo nostro Salvatore. Abbiamo anche una gloriosa casa eterna che ci attende e che non può essere portata via.
Infine, fratelli, tutto ciò che è vero, tutto ciò che è onorevole, tutto ciò che è giusto, tutto ciò che è puro, tutto ciò che è amabile, tutto ciò che è commendabile, se c’è qualche eccellenza, se c’è qualcosa di degno di lode, meditate su queste cose. Ciò che avete imparato, ricevuto, udito e visto in me—mettete in pratica queste cose, e il Dio della pace sarà con voi. (Filippesi 4:8-9)