Vai al contenuto

4 Cose Positivi da Ricordare sulla Grazia di Dio di Fronte a un Peccato Ricorrente

  • 6 min read

Hai mai pensato che i comandi di Dio siano troppo difficili? In effetti, in alcune situazioni, sembrano impossibili da seguire. Con il passare del tempo in questo mondo segnato dal peccato, ci rendiamo conto sempre di più delle nostre trasgressioni, dei nostri fallimenti e delle nostre debolezze. Nonostante tutti i nostri sforzi, fatichiamo a resistere alle tentazioni e a superare il peccato per sempre.

In momenti di prova, di fronte a un peccato che ci affligge—un peccato che sembra perseguitarci, deriderci e dominarci—potremmo sentirci scoraggiati. Potremmo avere voglia di abbandonare la lotta, pensando di non avere la forza necessaria per vivere una vita che onora Dio.

Questo tema è stato affrontato da Mosè nel libro del Deuteronomio, offrendo così speranza nella nostra battaglia contro il peccato.

Mosè parlò del futuro.

Alla fine del Deuteronomio, Mosè rinnovò l’alleanza con il popolo di Dio, ricordando loro tutto ciò che Dio aveva fatto per salvarli e redimerli. Li esortò a essere vigili e attenti ai loro cuori, affinché non si volgesse verso idoli. Mosè parlò loro delle conseguenze del peccato e delle maledizioni che sarebbero arrivate se avessero abbandonato l’alleanza con Dio.

Nel capitolo 30 del Deuteronomio, Mosè si focalizzò sul futuro. Avvisò che quando si sarebbero trovati dispersi tra le nazioni come conseguenza della loro infedeltà, avrebbero dovuto pentirsi e cercare il perdono di Dio, e Lui li avrebbe restaurati. Dio avrebbe trasformato i loro cuori, permettendo loro di amarlo con tutto il cuore e con tutta l’anima.

Ricordò loro che loro possono obbedire a Dio e che hanno i mezzi per farlo:

“Poiché questo comando che oggi ti do non è troppo difficile per te, né è lontano. Non è in cielo, affinché tu dica: ‘Chi salirà in cielo per noi e ce lo porterà, affinché possiamo ascoltarlo e farlo?’ Né è oltre il mare, affinché tu dica: ‘Chi passerà oltre il mare per noi e ce lo porterà, affinché possiamo ascoltarlo e farlo?’ Ma la parola è molto vicina a te, nella tua bocca e nel tuo cuore, affinché tu possa farla.” (Deut. 30:11-14)

Ecco quattro verità importanti da ricordare sulla grazia abilitante di Dio quando affrontiamo un peccato persistente:

LEGGI  Riassunto del Primo Libro di Samuele per Capitoli (1-31): Conciso e Completo

1. Dio fornisce la grazia per mantenere i Suoi comandi.

Il motivo per cui i comandi di Dio non sono troppo difficili è che Lui ci offre la grazia necessaria per seguirli. Colui che dà i comandi ci abilita anche ad obbedirvi. Per gli Israeliti, quella grazia era “la parola è molto vicina a te. È nella tua bocca e nel tuo cuore, affinché tu possa farla.”

Infatti, come Paolo sottolinea citando questo passaggio di Deuteronomio 30 in Romani 10:6-8, la nostra giustizia non si basa sul mantenere la legge, ma sulla fede—fiducia nel nostro Salvatore che ha osservato la legge perfettamente per noi e che ora ci santifica attraverso il potere dello Spirito Santo, operante tramite la parola di Dio—cioè la Scrittura. Persino Mosè proclamava il Vangelo a Israele!

Dopo la croce, comprendiamo con maggiore chiarezza che è lo Spirito Santo a farci passare dalla morte alla vita, a rimuovere il nostro cuore di pietra e a darci un cuore di carne. È lo Spirito che ci dà la parola e ci permette di comprenderla. Egli la utilizza con precisione nei nostri cuori,

“Poiché la parola di Dio è viva e operante, più affilata di qualsiasi spada a doppio taglio, penetra fino a dividere anima e spirito, giunture e midollo, e disegna i pensieri e le intenzioni del cuore.” (Ebr. 4:12)

2. La stessa grazia che ci giustifica è la grazia che ci santifica.

Paolo ci dice in Tito,

“Infatti, la grazia di Dio è apparsa, portando salvezza a tutti gli uomini, educandoci a rinnegare l’impietà e le passioni mondane, e a vivere con temperanza, giustizia e pietà in questo presente secolo.” (Tit. 2:11-12)

La stessa grazia che ci giustifica è quella che ci santifica. Pietro ci ricorda che ci è stata data ogni cosa necessaria per vivere una vita pia:

“La sua divina potenza ci ha concesso tutto ciò che concerne la vita e la pietà, mediante la conoscenza di colui che ci ha chiamati per la propria gloria e virtù.” (2 Pt. 1:3)

Perché non è troppo difficile obbedire ai comandi di Dio? Perché Egli ci abilita a farlo attraverso il potere dello Spirito che opera in noi tramite la parola di Dio e la conoscenza di chi è Cristo e di ciò che ha fatto per noi. Il Vangelo ci insegna che Cristo ha obbedito perfettamente alla legge per noi. La Sua obbedienza ci è accreditata tramite fede. Dio ci guarda e vede la giustizia di Cristo.

LEGGI  Come Pregare?

3. Abbiamo lo stesso Spirito di Cristo che vive in noi.

Questa è una buona notizia! I comandi di Dio sono impossibili senza Cristo, ma diventano possibili grazie al Vangelo e allo Spirito di Cristo che lavora in noi. Questa è una grande notizia quando affrontiamo le tentazioni al peccato. Questa è una grande notizia quando siamo stanchi e oppressi dai nostri fallimenti. Questa è una buona notizia per i deboli, gli affaticati e gli scoraggiati.

Abbiamo lo stesso Spirito di Cristo che vive in noi. La stessa potenza che ha risuscitato Cristo dai morti lavora in noi. Giorno dopo giorno, ci trasforma nell’immagine del nostro Salvatore. Anche se la battaglia è dura, non siamo lasciati soli. Cristo è con noi, che ci rafforza e ci sostiene nel resistere al peccato e nel camminare in obbedienza. Quando inciampiamo e cadiamo, la Sua grazia ci copre.

4. Dio promette che il lavoro che ha iniziato in noi sarà portato a compimento.

Poiché siamo uniti a Lui attraverso la fede, Egli è per noi ciò che non possiamo essere; è giusto al nostro posto. E promette che l’opera che ha iniziato in noi sarà completata. In eterno, ci libereremo definitivamente dal peccato e trascorreremo l’eternità a venerare Dio per la Sua grazia verso di noi in Cristo.

Carissimo, se ti trovi ad affrontare un peccato persistente e pensi “È troppo difficile!”, rivolgiti a Cristo. Penti dei tuoi peccati e ricevi il perdono attraverso il Vangelo della grazia. Riposa e fai affidamento sulla grazia di Dio per te in Cristo e sull’opera dello Spirito in te. Usa i mezzi di grazia (adorazione, Scrittura, battesimo, cena del Signore, preghiera) per resistere e combattere contro il tuo peccato. E sappi che un giorno raggiungerai il traguardo. L’opera che Dio sta compiendo in te sarà un giorno completata. Che gioia attenderlo—e tutto grazie alla grazia abilitante di Dio!

LEGGI  Quiz Completo su Esodo 37: Quanto Conosci il Libro dell'Esodo?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *