La Bibbia permette a un marito cristiano di trattare sua moglie come meglio crede? È necessario che una moglie cristiana si sottometta al marito in ogni momento? L’apostolo Paolo offre istruzioni chiare riguardo al comportamento reciproco tra marito e moglie:
Ora, come la chiesa si sottomette a Cristo, così anche le mogli dovrebbero sottomettersi in tutto ai loro mariti. (Ef. 5:24)
Tuttavia, ciascuno di voi ami sua moglie come se stesso, e la moglie rispetti il marito. (Ef. 5:33)
Il termine greco per “sottomettersi” in Efesini 5:21–24 è hypotassó, il quale si riferisce al “riconoscimento di una struttura ordinata” in cui il marito è la persona alla quale la moglie deve mostrare il giusto rispetto “come per il Signore” (BDAG, 1042; Ef. 5:22; vedi anche 1 Piet. 3:1–6). Allo stesso modo, la parola greca per “rispetto” in Efesini 5:33 è phobētai, il che significa avere un profondo senso di reverenza/rispettoso nei confronti di qualcuno (BDAG, 1061).
Sebbene alcuni cristiani abbiano erroneamente usato questi versetti come una scusa per giustificare il maltrattamento delle mogli, i versi in realtà comunicano la grande responsabilità di un marito nel prendersi cura della propria moglie e il dovere di quest’ultima di onorare il marito (in un articolo correlato, ci concentriamo sulle responsabilità di una moglie cristiana verso il marito). Ecco sei aspetti (in un ordine casuale) che ogni marito cristiano dovrebbe dare alla propria moglie:
1. Amore
Un marito cristiano dovrebbe amare sua moglie come ama se stesso e proteggere sempre da ogni male (Ef. 5:25–29). Dovrebbe fare del suo meglio per “nutrire e prendersi cura di” sua moglie nell’amore di Cristo come farebbe con la propria carne, prestando attenzione ai suoi bisogni spirituali, emotivi, intellettuali e fisici (Ef. 5:29; Col. 3:19).
2. Rispetto
Un marito cristiano deve sempre rispettare sua moglie. Quando Paolo dice alle mogli di sottomettersi ai loro mariti in Efesini 5:24, non intende che le mogli debbano sopportare abusi, negligenza o maltrattamenti di qualsiasi tipo da parte dei loro mariti. Al contrario, Paolo ricorda alla chiesa che la moglie è sotto la guida del marito (Ef. 5:23). Un marito cristiano deve sempre onorare sua moglie, sia pubblicamente che privatamente, e proteggerne la dignità e la reputazione da qualsiasi calunnia (1 Piet. 3:7).
3. Leadership Spirituale
Un marito cristiano deve fornire alla propria moglie una guida spirituale. Anche se sua moglie può essere ben preparata nella dottrina biblica e spendere molto tempo nell’istruzione dei loro figli nella fede, un marito deve essere diligente nel supervisionare e guidare la formazione spirituale della loro famiglia (Ef. 6:4).
4. Attenzione
Un marito cristiano deve essere attento alla propria moglie. Dovrebbe sempre cercare di dedicare un buon tempo per stare con lei, godere della sua compagnia e cercare di comprenderla meglio. In questo modo, marito e moglie possono avvicinarsi ulteriormente e costruire un matrimonio più forte che onori Dio in tutto (Prov. 5:18–19; Ef. 5:31).
5. Dedizione
Un marito cristiano deve essere sempre fedele a sua moglie. Anche quando la vita presenta difficoltà a causa di sfide finanziarie, emotive o fisiche, la felicità personale di un marito deve sempre essere subordinata all’amore sacrificatevo per sua moglie “come Cristo ha amato la chiesa e ha dato se stesso per lei” (Ef. 5:25; vedi anche 1 Cor. 7:1–5). Facendo ciò, onora non solo sua moglie, ma anche il suo Signore.
6. Gioia
Un marito cristiano dovrebbe godere della presenza di sua moglie. Ella è un dono prezioso di Dio, pensato per confortarlo, sostenerlo, incoraggiarlo e amarlo (Prov. 18:22; 31:10–12; 1 Piet. 3:1). Più un marito valorizza, accompagna e nutre la propria moglie, più questa rifletterà l’amore di Dio come sua sposa radiante.