La dottrina è l’insegnamento necessario che possiamo apprendere dalla Bibbia. Dio ci ha dato le Scritture per rivelarci cose fondamentali su di lui, sulle sue opere e su ciò che continua a compiere nel mondo.
Una dottrina sana ci aiuta a rimanere concentrati su ciò che la Bibbia insegna, sul perché crediamo in essa e su come vivere per la gloria di Dio nella vita quotidiana. Ecco sette motivi per cui la dottrina è importante per ogni cristiano.
1. La dottrina spiega perché possiamo riposare nell’opera compiuta di Cristo.
Possiamo leggere la Bibbia eppure non comprendere a pieno perché certi eventi accadano nella storia biblica o quale sia il motivo per cui Dio ha incluso determinati libri. La dottrina ci aiuta a comprendere il problema—la condizione colpevole e peccaminosa dell’umanità—così come la soluzione di Dio—l’invio del Suo unigenito Figlio per vivere una vita perfettamente ubbidiente a nostro favore e diventare il sacrificio perfetto e definitivo per il nostro peccato. Attraverso la dottrina apprendiamo che tutti coloro che si fidano in Cristo solo per grazia, attraverso la fede sola, saranno salvati (Rom. 3:23; 5:12–21; Ef. 2:8–9).
Inoltre, se non leggiamo tutti i “doveri” della Bibbia nel contesto giusto, potremmo erroneamente pensare di essere a posto con Dio grazie alla nostra obbedienza e alle nostre buone azioni. La dottrina ci insegna che siamo giusti davanti a Dio solo grazie all’opera compiuta di Cristo. Essa ci mostra anche perché sia importante per i cristiani sforzarsi di osservare i comandamenti di Dio come giusto sacrificio di lode e gratitudine nei confronti del loro Salvatore.
2. La dottrina ci aiuta a comprendere come Dio sia un Dio relazionale.
Quando apprendiamo sulla Trinità e sul fatto che Dio è uno nella Sua essenza e tre nelle persone, possiamo avere la certezza che Dio non è una figura stoica che ha creato il mondo ma che non si preoccupa e non lo ama. L’amore tra le persone della Trinità (Matt. 3:17; Giovanni 14:31; Gal. 4:6) si riversa sulla creazione di Dio, tanto che il Padre ha donato il Suo unico Figlio per compiere la salvezza per l’umanità perduta. La dottrina ci istruisce sull’opera dello Spirito Santo nella salvezza, mentre Egli convince le persone del loro peccato e le conforma all’immagine di Cristo (Rom. 5:5).
3. La dottrina spiega perché ci sentiamo vuoti lontano da Dio.
Dio ci ha creato con uno scopo, e quel proposito è glorificarlo e godere della Sua presenza per sempre! Ecco perché non possiamo mai sentirci realizzati al di fuori di Lui. Dio ha progettato una relazione gioiosa con noi, ma non possiamo averla senza Cristo a causa della Sua somma santità e della nostra colpa e del peccato che abita in noi. Anche se siamo esseri di natura diversa e non possiamo raggiungere Dio, Lui si abbassa a stabilire una relazione d’amore con noi in Cristo—ed è una cosa meravigliosa!
4. La dottrina ci insegna come adorare Dio.
La dottrina ci aiuta a adorare Dio con maggiore gioia, poiché possiamo comprendere meglio come il credo di Israele (“Ascolta, Israele: Il Signore nostro Dio, il Signore è uno”) sia vero, riconoscendo allo stesso tempo che il Padre è Dio, Gesù è Dio e lo Spirito Santo è Dio (Salmo 139:7-8; Giovanni 10:30; 1 Cor. 8:6).
Quando ascoltiamo la Parola di Dio correttamente predicata, partecipiamo ai Sacramenti, preghiamo e cantiamo canzoni di adorazione, la dottrina ci spiega che stiamo sempre avvicinandoci al nostro Padre celeste nel nome di Gesù (grazie alla Sua opera a nostro favore) e mediante lo Spirito Santo (che dimora e ci santifica).
5. La dottrina ci guida su come amare Dio e il nostro prossimo.
Poiché la dottrina ci insegna che la nostra giusta posizione davanti a Dio si basa sull’opera di Cristo e non sulle nostre azioni, non dobbiamo considerare le nostre buone azioni come mezzi per farci amare meglio da Dio. Non dobbiamo nemmeno preoccuparci di essere popolari o stimati dagli altri. Dio ci ama già pienamente in Cristo, e questo è tutto l’amore di cui abbiamo bisogno. Siamo i figli di Dio, e la nostra eredità è sicura.
Possiamo amare Dio e il nostro prossimo non perché abbiamo bisogno di performare, ma piuttosto per una straordinaria gratitudine per tutto ciò che Dio ha fatto per noi e come nostro dovere legittimo da Suoi figli. La dottrina ci ricorda che è volontà di Dio che cresciamo nella santità e siamo conformati all’immagine di Cristo (Rom. 8:29).
6. La dottrina ci insegna che la nostra speranza non è vana.
Non dobbiamo preoccuparci se la Bibbia sia vera o meno. Apprendendo riguardo le principali alleanze della Bibbia e l’incredibile continuità delle Scritture, possiamo solo meravigliarci del fatto che tutto ciò che leggiamo in Genesi, Esodo, Giosuè e negli altri libri della Bibbia sia inestricabilmente legato dalla promessa di Dio in Cristo.
Sembra impossibile che tanti autori diversi, in un arco di tempo così lungo, possano scrivere sessantasei libri che puntano tutti al piano redentore di Dio per salvare il mondo; eppure, questo è esattamente ciò che troviamo nella Bibbia, perché lo Spirito Santo ha ispirato gli autori (2 Tim. 3:16; 2 Piet. 1:21).
Da Genesi 3:15, dove Dio promette di inviare il Seme che schiaccerà il capo del serpente, fino a Rivelazione 22, dove scopriamo che l’Agnello di Dio siederà sul trono di Dio per sempre, la Parola di Dio ci dona conoscenza della speranza che non delude mai i cristiani. Questa speranza si basa sul fatto della resurrezione corporale di Cristo, che un giorno tornerà per portare a compimento il Suo regno (1 Cor. 15:12-28).
7. La dottrina ci aiuta a prendere la nostra croce e seguire il nostro Re.
Poiché la dottrina ci insegna le grandi verità di cui abbiamo bisogno, possiamo prendere la nostra croce e seguire Cristo (Matt. 16:24). Non dobbiamo temere—indipendentemente da ciò che Dio permette nella nostra vita—perché sappiamo che ha un piano e che il Suo piano è buono.
Sappiamo anche che Dio è grande oltre che buono, e possiamo fidarci di Lui anche quando il mondo sembra privo di senso. Non dobbiamo rimpiangere nulla di ciò che lasciamo, perché Dio ha in serbo qualcosa di molto migliore per noi rispetto a qualsiasi cosa questo mondo possa offrire: la pace con Lui e la vita eterna nella Sua presenza.
Non lasciatevi ingannare nel credere che la dottrina sia non importante, irrilevante o confusa. Dobbiamo sempre essere diligenti nel ricercare insegnamenti dottrinali solidi e apprendere come distinguere la verità biblica dall’errore, proprio come fecero i Bereani (Atti 17:11). La dottrina è essenziale perché ci aiuta a comprendere le verità bibliche necessarie per avere una gioia, una pace e una certezza durevoli in Cristo.