Il secondo dei Dieci Comandamenti ci invita a fare attenzione alle immagini. Esso proibisce esplicitamente l’uso di immagini nell’adorazione di Dio. Ma ciò significa che anche le immagini, come le illustrazioni che ci aiutano a conoscere meglio Dio, sono vietate?
Dobbiamo essere cauti nell’evitare di mettere la nostra saggezza e i nostri desideri sopra quelli di Dio.
L’insegnamento chiaro delle Scritture vieta l’uso di immagini visive in relazione all’adorazione di Dio:
“Non ti farai immagine alcuna, né alcuna somiglianza di ciò che è in cielo, né di ciò che è sulla terra, né di ciò che è nelle acque sotto la terra.” (Esod. 20:4)
In effetti, la Bibbia è chiara nel dire che la fede è frutto dell’udito, non della vista:
La fede viene dunque dall’udire, e l’udire dalla parola di Cristo. (Rom. 10:17)
…perché noi camminiamo per fede, non per visione. (2 Cor. 5:7)
Dio ha scelto di rivelarsi attraverso la parola parlata.
Non è attraverso la vista di immagini o altre forme visive che una persona arriva alla fede, ma tramite il mezzo istituito da Dio, ossia l’udire la sua parola, il messaggio del Vangelo. Alcuni potrebbero obiettare che le immagini, anche quelle di Gesù, aiutano le persone a imparare. Ma è la nostra fede così fragile da non poter credere a Dio quando afferma che la fede viene dall’udire e non dalla vista?
Il Catechismo di Heidelberg, pubblicato per la prima volta nel 1563, è un sommario molto rispettato della fede cristiana e afferma quanto segue sul secondo comandamento:
“D. Ma le immagini, come libri per i non istruiti, non possono essere permessi nelle chiese?
R. No, non dobbiamo tentare di essere più saggi di Dio. Egli desidera che la comunità cristiana venga istruita dalla predicazione vivente della Sua Parola, e non da idoli che non possono nemmeno parlare.” (Catechismo di Heidelberg, Q&A 98)
Credi in Dio e fidati di Lui quando ci proibisce le immagini e ci rivela che la fede viene dall’udire, non dalla vista.
Anche le immagini di Gesù possono ostacolare la nostra comprensione della verità di Dio. Infatti, non esiste un’immagine vera di Gesù, pertanto quelle create dagli artisti riflettono solo l’immagine che l’artista ha del nostro Salvatore e non ciò che Dio ha rivelato in modo sovrano attraverso la Sua parola. Un’immagine non può neppure riflettere veramente la divinità di Cristo, ma solo la sua umanità, il che limita ulteriormente la nostra conoscenza di Cristo Gesù.
Credi in Dio e fidati di Lui quando ci proibisce le immagini e ci rivela che la fede viene dall’udire, non dalla vista. Fai attenzione a non mettere la tua saggezza e i tuoi desideri sopra quelli di Dio. Nella Sua saggezza, Dio ha stabilito l’udire della Sua parola come il mezzo per arrivare alla fede e per seguirLo. Egli insegna persino ai bambini piccoli attraverso l’ascolto. Confida nel Signore e credi che è la Sua parola udita a chiamarci a Sé, e credi a Lui quando dice: “Fate attenzione a voi stessi dagli idoli” (1 Giovanni 5:21).