La nostra cultura moderna facilmente cade in comportamenti irriverenti e profani. Lo sentiamo nei supermercati, ai ristoranti e nei media. Come comunità, abbiamo perso la comprensione del rispetto verso Dio e, di conseguenza, ci siamo disumanizzati nel modo in cui ci comportiamo verso di Lui e verso gli altri. La Bibbia ci insegna che dobbiamo sempre dimostrare il massimo rispetto e riverenza per il nome di Dio:
“Non pronuncerai il nome del Signore, tuo Dio, invano, perché il Signore non lascerà senza pena chi pronuncia il suo nome invano.” (Esodo 20:7)
“Non giurerai falsamente per il mio nome, né profanerai il nome del tuo Dio: io sono il Signore.” (Levitico 19:12)
“La tua parola sia sempre piena di grazia, condita con sale, affinché tu sappia come rispondere a ciascuno.” (Colossesi 4:6)
I cristiani devono essere luce e sale per il mondo.
I cristiani sono chiamati ad avere un linguaggio che glorifica Dio, “condito con sale” (Col. 4:6). Usare il nome di Dio in un modo che non rispetta la sua grandezza e la sua santità è peccaminoso e deve essere evitato.
Il Catechismo di Heidelberg, pubblicato per la prima volta nel 1563, è un riassunto ben considerato della fede cristiana e dice quanto segue riguardo al terzo comandamento:
“D. Cosa è richiesto nel terzo comandamento?
R. Non dobbiamo bestemmiare né abusare del nome di Dio con maledizioni, spergiuri o giuramenti inutili, né partecipare a tali terribili peccati rimanendo in silenzio. Dobbiamo invece usare il santo nome di Dio solo con timore e riverenza, affinché possiamo confessarlo giustamente, invocarlo e lodarlo in tutte le nostre parole e opere.” — Catechismo di Heidelberg, Q & A 99.
I credenti possono avere un’influenza significativa sugli increduli prendendo sul serio il loro linguaggio e le loro azioni.
Forse la parte più difficile è trovarsi in mezzo ad altri che usano il nome di Dio in modo sconsiderato. Con le loro azioni, i cristiani devono essere luce e sale, incoraggiando coloro che li circondano nell’uso corretto del santo nome di Dio. Siamo naturalmente portati a non dire nulla di negativo su qualcuno che un amico stima molto. Se gli increduli vedono che noi credenti prendiamo sul serio il nostro amore per Dio, non saranno inclini a disprezzare il suo nome, almeno in nostra presenza.
I cristiani sono battezzati nel nome stesso di Dio. Siamo benedetti ad avere questo nome impresso su di noi: il Dio dell’universo ci reclama come suoi! Sforziamoci sempre di mostrare a Dio l’amore, il timore, la riverenza e la gratitudine adeguati attraverso le nostre parole e azioni.