“Chi può comprendere i propri errori? Purificami dalle colpe segrete. Defendi anche il tuo servo da peccati presuntuosi; che non abbiano dominio su di me. Allora sarò integro, e sarò innocente dalla grande trasgressione.” (Salmo 19:13-14)
Non esiste nulla di segreto riguardo al peccato segreto davanti agli occhi penetranti del Signore. Le Scritture sono piene di avvertimenti contro il peccato nascosto, pensando che le azioni private non siano gravi o che non danneggino nessun altro. Uno dei racconti più inquietanti nella Bibbia è il peccato di Acan. Nel suo cuore, desiderava e rubò un bellissimo mantello babylonese che Dio gli aveva proibito di prendere. La narrazione è spaventosa. Nessuno ne era a conoscenza, e Acan credeva di averla fatta franca, seppellendo i beni sottratti di Gerico nella terra.
Il peccato segreto di Acan rese tutto Israele soggetto al giudizio di Dio.
Ma gli occhi onniscienti di Dio vedevano tutto e non avrebbe fatto avanzare Israele nella conquista di Canaan fino a quando il peccato non fosse stato affrontato. Sì, in una dolorosa esposizione, Dio ritenne tutto Israele responsabile per il peccato di Acan, mentre tirava a galla i peccati segreti del suo cuore affinché tutti potessero vederli e poi esercitò un giudizio giusto. Non dovremmo perdere di vista questo punto: il peccato segreto di Acan rese tutto Israele soggetto al giudizio di Dio. C’è ancora qualcuno che crede che il nostro peccato privato non danneggi nessun altro, come sentiamo dire oggi?
La storia di Acan è destinata a inquietarci, poiché chi non ha peccati segreti nella propria vita? È un invito per il lettore a chiedersi chi può presentarsi davanti agli occhi onniscienti del Signore. Chi non ha mai desiderato nel proprio cuore? Chi si rifiuta di perdonare dal cuore? Chi non ha mai stabilito un patto con i propri occhi per non guardare nulla di vano? Chi tra noi ha mani pulite e cuore puro?
Quando Dio dice: “Sii certo che il tuo peccato ti troverà,” ci sta avvisando che non permetterà ai suoi bambini di continuare in peccati volontari e aperti. E quando Gesù condannò l’ipocrisia dei farisei, fece notare che, sebbene le loro azioni esteriori potessero ricevere l’approvazione della gente, “Dio conosce i loro cuori.” Questo è un grande problema per tutti.
Il problema del peccato segreto è la sua straordinaria potenza sulle nostre vite.
L’effetto dell’esposizione di Acan deve aver causato grande paura a Israele in quel giorno. Dio vede davvero tutto ciò che accade nel cuore umano? E Dio terrà tale peccato segreto responsabile? E perché il peccato di Acan è stato evidenziato e non il mio? L’effetto dell’esposizione avrebbe dovuto far capire a tutto Israele quanto Dio detesti il peccato del cuore umano, anche dei nostri più profondi desideri peccaminosi, e fare appello al Signore per la misericordia. Fu una lezione per Israele: il peccato deve essere espiano, anche quei peccati oscuri del cuore umano che nessuno vede mai. Non c’è un solo peccato, quando si tratta della santità di Dio, che, fatto in isolamento, non ferisca gli altri. Soprattutto, ogni peccato originante dal cuore umano è un’offesa al santo e giusto carattere di Dio.
Il problema del peccato segreto è la sua straordinaria potenza sulle nostre vite. Forse il lettore si sente senza speranza nel superare ciò che è stato un lungo periodo di schiavitù a un particolare peccato. Stai lottando con peccati segreti, caro lettore? Cosa fare in caso di scoraggiamento e disgusto per la mancanza apparente di aiuto riguardo ai desideri del cuore umano?
Come Davidee, dobbiamo umilmente invocare Dio per perdonare e purificarci da tutti i peccati segreti.
Ma Davidee ci offre una straordinaria speranza anche per il problema del peccato segreto nelle nostre vite. Davidee riconobbe che dietro ai suoi peccati effettivi di adulterio e omicidio c’era un terribile problema che iniziava internamente. Desiderava e bramava qualcosa che Dio non gli aveva dato. Ma cosa doveva fare davanti al volto santo e onniveggente di Dio? La legge non prevedeva il perdono per questi peccati, i suoi peccati esteriori gli valsero il giudizio della lapidazione, come Acan. Ma la bellezza delle parole di Davidee nel Salmo 19 ci invita tutti a chiedere a Dio di perdonare e purificarci da ogni peccato segreto.
Dobbiamo iniziare da dove iniziò Davidee:
Signore, sono stato completamente ignorante riguardo alla diffusione del peccato nel mio cuore. Non riesco a vedere le mie colpe segrete, e come Israele prima del peccato di Acan, non ho preso sul serio la tua santità o considerato come il mio peccato segreto abbia ferito gli altri. Ti prego di perdonare tutte le mie colpe nascoste. E forniscimi la forza per contenere tali peccati volontari in me. Sì, Signore, riguardo al peccato del mio cuore, mi affido completamente alle tue misericordie per grazia, misericordia e forza, affinché questi peccati non dominino su di me. Tienimi lontano da ogni ipocrisia affinché possa vivere una vita senza colpe, poiché tutti i peccati segreti negano la tua giustizia. Copri la mia vergogna e non portarmi in giudizio per quello che merito. Coprimi e perdonami con il sangue di Cristo.
Il Signore darà grazia e aiuto nel momento del bisogno—questa è la sua promessa ai suoi figli.
Questo è il tipo di umiltà e invocazione che il Signore promette di ascoltare. Egli darà grazia e aiuto nel momento del bisogno—questa è la sua promessa. E la migliore delle notizie seguirà: il Signore promette che coprirà la nostra vergogna e porterà via il nostro giudizio. Ha proclamato dolci parole di Vangelo ai suoi figli, affinché, invece di richiedere la vergogna e il giudizio che meritiamo, il Signore fornirà una grande provvista per noi.
Sebbene non siamo migliori di Acan e meritiamo lo stesso trattamento, Egli fece in modo che qualcun altro diventasse peccato per noi affinché noi potessimo diventare la giustizia di Dio in lui (2 Cor. 5:21).” Sì, il Signore Gesù Cristo promette di purificarci da ogni peccato, anche dai peccati segreti dei nostri cuori. Questa è la verità che certamente cambia la vita.