C’è una concezione errata comune tra molti cristiani, secondo cui se il mondo li odia, ciò è una prova incontrastabile che stanno facendo qualcosa di giusto. Dovrebbero essere seguiti fedelmente da Gesù.
È vero che il mondo odia coloro che Cristo ha scelto da questo mondo (Giovanni 15:18–25). È vero che il mondo disprezza i cristiani perché disprezza Cristo.
Qual è il vizio logico conosciuto come “affermazione del conseguente”?
Il problema è che molti cristiani cadono in un errore logico quando riflettono su questo tema. Suppongono che se il mondo li odia, allora deve essere vero che stanno seguendo fedelmente Gesù. Permettetemi di semplificare queste affermazioni.
Dichiarazione condizionale vera:
Se segui fedelmente Gesù, allora il mondo ti odierà. (Se P, allora Q).
Conclusione logicamente fallace:
Il mondo mi odia, quindi devo seguire fedelmente Gesù (Q, quindi P).
Questo vizio logico è noto come “affermazione del conseguente”. È facilmente comprensibile se utilizziamo un altro esempio. Ad esempio, la seguente è una affermazione condizionale vera: “Se piove sul tuo vialetto, allora il tuo vialetto sarà bagnato.” Tuttavia, non è corretto concludere: “Il mio vialetto è bagnato, quindi deve aver piovuto sul mio vialetto.” Sappiamo che questa conclusione è errata poiché ci sono altre possibili spiegazioni per il vialetto bagnato. Qualcuno potrebbe averlo pulito a pressione. L’impianto di irrigazione potrebbe aver bagnato il vialetto. I bambini potrebbero aver giocato con il tubo dell’acqua.
I peccati della lingua sono tra i più comuni e letali.
Allo stesso modo, sebbene sia vero che se segui fedelmente Gesù, il mondo ti odierà, non ne deriva che se il mondo ti odia, stai seguendo fedelmente Gesù. Potresti farlo, ma ci sono altre possibili spiegazioni per l’odio. La gente potrebbe odiare noi semplicemente perché ci comportiamo in modo sgradevole. Ci sono diverse possibilità.
Faccio notare questo perché troppi cristiani a volte si comportano e parlano in modo sgradevole e quando il mondo risponde con odio, attribuiamo automaticamente quel risentimento alla nostra fedeltà verso Cristo. So di essere stato colpevole di parlare in modo sgradevole in certe occasioni. Se agisco in quel modo, non dovrei essere sorpreso da una reazione negativa.
Non dovremmo essere veloci ad attribuire l’odio del mondo alla nostra fedeltà.
I peccati della lingua sono tra i più comuni e letali, come indicano le Scritture. Indipendentemente da quanto siano comuni questi peccati, rimangono sempre peccati, e non possiamo dimenticarlo. Devono essere messi a morte e ciò può essere difficile da fare se li confondiamo con l’essere seguaci fedeli di Cristo, poiché entrambi possono portare all’odio del mondo.