È importante prestare attenzione quando Cristo Gesù dice:
“Non accumulate tesori sulla terra, dove la tignola e la ruggine distruggono e dove i ladri scassinano e rubano, ma accumulate tesori in cielo, dove né tignola né ruggine distruggono e dove i ladri non scassinano né rubano.” (Matteo 6:19-20)
Le differenze tra una mente terrestre e una mente celeste sono questioni del cuore.
Qui Gesù mette in evidenza un netto contrasto tra l’attenzione verso le cose di questo mondo e quella per le cose celesti, specialmente quando continua dicendo: “‘Dove si trova il tuo tesoro, là sarà anche il tuo cuore'” (Matteo 6:21). In altre parole, la differenza tra una mente celeste e una mente terrestre concerne il cuore: i nostri desideri, le nostre preferenze e il nostro focus non sono solamente esterni ma anche interni. Stiamo cercando prima il regno di Dio e la sua giustizia (Matteo 6:33) o siamo fissi nel soddisfare i nostri bisogni percepiti?
Nella sua lettera ai Filippesi, Paolo spiega ulteriormente quando scrive che “i nemici della croce di Cristo” hanno la loro “mente impostata sulle cose terrestri” (Filippesi 3:18-19). Il nostro Signore e Salvatore ci chiama lontano dalla mentalità terrestre, ma cosa significa esattamente avere una mente terrestre?
La mentalità terrestre è conformità al mondo.
Avere una mentalità terrestre significa innanzitutto dare valore alle cose materiali di questa epoca durante la nostra vita qui sulla terra; il focus dei desideri del nostro cuore sono cose materiali, principalmente oggetti che non soddisfano veramente e non durano nel tempo. Perdono il loro splendore, si arrugginiscono o vengono consumati dal tempo.
Il materialismo è terrestre, e la nostra ossessione per le cose materiali riflette una mentalità terrestre. In sintesi, avere una mentalità terrestre significa conformarsi al mondo (Romani 12:2). Significa pensare e agire come molti di coloro che ci circondano e che non conoscono né si sottomettono al nostro Signore e Salvatore Cristo Gesù. Poiché si ribellano contro Cristo, sono nemici della croce di Cristo la cui fine è la distruzione (Filippesi 3:18-19).
Non dobbiamo permettere che le cose transitorie distraggano i nostri occhi, la nostra attenzione e i nostri cuori da Cristo.
Un nemico di Cristo è colui la cui mente è focalizzata su questo mondo e sulle cose della terra che stanno svanendo (1 Corinzi 7:31). Invece di desiderare cose terrestri che non durano, Dio ci chiama a mantenere nella nostra mente i tesori che durano—i tesori celesti. Invece di permettere che le cose transitorie ci distraggano, il nostro Signore desidera che siamo mentalmente orientati al cielo e affascinati dalla nostra vera e duratura dimora nel regno di Dio.
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