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Ho imparato fin dalla giovane età che la reputazione di Cristo sulla terra può essere compromessa in un attimo da una cattiva leadership umana. Quando avevo sette anni, un diacono della mia chiesa commise adulterio. Seguì la testimonianza falsa, un cambiamento della teologia e peccati nascosti dai leader della chiesa. Tutto ciò portò a una scissione della congregazione.
Dopo dieci anni, il pastore della nostra chiesa successiva si convertì al cattolicesimo romano. Diversi anni dopo, la leadership autonoma del suo successore portò alla disintegrazione dell’intera congregazione.
Durante il mio tempo al college biblico, entrai a far parte di una chiesa sana e prosperai vedendo cristiani imperfetti vivere in armonia sotto la Parola di Dio. Per la prima volta, sentivo di vedere veramente Dio all’opera tra il Suo corpo qui sulla terra. Io e mio marito ci siamo incontrati e sposati in quella chiesa, per poi tornare nello Stato di Washington, dove ero cresciuta, temendo di non trovare mai più una chiesa simile a quelle che avevamo lasciato. Ci siamo preparati per l’esperienza nel deserto.
Quando siamo entrati nelle nuove chiese, abbiamo avviato conversazioni e ascoltato prediche, lottando con il confine tra preferenza e credenza, tra mediocrità soddisfatta e una fede in maturazione che si allinea alla Parola di Dio. Nessuna chiesa è perfetta e abbiamo cominciato a chiederci: cosa dovremmo cercare davvero?
Dio ha tracciato le linee per il Suo ideale di chiesa sana: è nostro dovere riconoscere quanto fedelmente una determinata congregazione applichi i colori della pratica. Se stai cercando una chiesa o ti stai interrogando sulla salute della tua attuale congregazione, ti invitiamo a fare alcune delle stesse domande che abbiamo fatto e a esaminare alcuni dei principi delineati nella Scrittura.
Le Origini: Il Vangelo e la Leadership
Il vangelo porta gioia al pastore della chiesa che stai visitando, anche dopo anni di ministero? Il suo amore per Cristo rende l’insegnamento della verità così attraente per la congregazione da incoraggiare i credenti e attirare i non credenti (Rom. 12:1)? Predica con passione e un chiaro desiderio di vedere i nemici della croce trasformati in figli di Dio (Rom. 10:14-15; 2 Tim. 1:14; Ebr. 13:17)?
Gli stili di musica e del ministero per bambini non sono necessariamente questioni di ortodossia, ma la traiettoria di una chiesa diventa evidente nella tessuto del culto domenicale settimana dopo settimana, mentre gli aspetti ordinari della vita di chiesa mettono in mostra le credenze collettive. I leader della chiesa stanno attivamente formando i membri per conoscere le Scritture e vivere fedelmente i loro insegnamenti in ogni area della vita (Ef. 4:11-15)? Questo insegnamento si riflette negli incontri dopo il culto e nelle conversazioni di uomini e donne al di fuori delle quattro mura della chiesa?
Vivere Insieme: Membri, Disciplina, Discepolato e Preghiera
Questa comunità di credenti prende seriamente il concetto di appartenenza? Lo considera un privilegio e una responsabilità (Ef. 4:1-6; 5)? È compreso a un livello pratico che le persone della chiesa sono responsabili di incoraggiarsi, sfidarsi e portarsi le pene a vicenda nella speranza (Matteo 18:15-17; Ef. 5; Rom. 12:9-13)?
I programmi e gli eventi della chiesa formano le persone nella comprensione che ogni credente è responsabile verso certe persone e per certe persone? Gli uomini e le donne più anziani cercano giovani da discepolare in saggezza e discernimento, e i giovani accolgono questo investimento (Tito 2:3-5)? Un’isola autosufficiente è un luogo pericoloso dove accamparsi.
Il potere dello Spirito è riconosciuto attraverso momenti intenzionali di preghiera (1 Cor. 6:11; Fil. 2:1-13)? Il pastore prega affinché lo Spirito lo fortifichi nel proclamare la Parola e affinchè i cuori dei suoi ascoltatori vengano addolciti? Le persone di questa chiesa non solo pregano ma si sfidano attivamente l’un l’altro a incrementare la preghiera come priorità e come abilità (1 Tess. 5:16-18)?
Oltre il Proprio Mondo: Evangelismo, Conversione e Missioni
Questa comunità di credenti si vede come un avamposto del regno in un mondo perduto e agisce per accogliere i nemici del vangelo nella propria comunione come peccatori redenti (Matteo 5:13-16)? Accoglie i non credenti, presenta le affermazioni di Cristo con amore e implora sinceramente di abbandonare i propri sforzi di giustizia (Rom. 8:6; Ef. 2:1–10; Col. 2:13)?
Guarda oltre i confini delle proprie quattro mura nella comunità locale, oltre la comunità locale alla regione e oltre la regione verso altre culture e nazioni dove la Parola di Dio non è proclamata e la chiesa non è stabilita (Matteo 28:18-20)?
Il vangelo stesso causerà offesa, ma è responsabilità dei cristiani assicurarsi che il loro comportamento non crei ulteriori barriere alla fede per i loro amici non credenti (1 Cor. 8:9-13; 9:19-23; Atti 16:3; 21:17-26). Un leader di un ministero di piantagione di chiese l’ha espressa così: “La chiesa sana comprende la sua missione e il suo scopo nel mondo e organizza la sua vita e il suo lavoro per essere fedele ed efficace nel contesto in cui si trova.”
La adorazione e la comprensione del vangelo da parte di una chiesa accrescono il calore e l’energia dei suoi membri come ambasciatori della pace evangelica (2 Cor. 5:11-15)? Se no, la padronanza teologica ha solo servito a promuovere l’orgoglio intellettuale (1 Cor. 4:1-7; Rom. 11:18).
La chiesa è chiamata a essere unica nella cultura circostante, non mescolando linee nettamente definite della verità del vangelo, ma deliziandosi in esse e raggiungendo il mondo che la circonda con un amore che renda queste affermazioni vere.
La Parola Proclamata: Predicazione Espositiva, Teologia Biblica, Dottrina Salda
Investita di potere da Dio stesso, la Parola di Dio non può tornare vuota mentre ci convince e rivela i nostri pensieri più profondi (Is. 55:11). Non possiamo fare a meno di sentirci a disagio in questo, ma l’esposizione audace di questa Parola incisiva non ci lascia nella nostra debolezza, poiché ci conforta con la sufficienza di Cristo.
Ascoltare una predicazione evangelica senza vergogna ci aiuta a riconoscere con più forza che mai il potere dei mezzi di grazia comandati da Dio per preservare il Suo popolo dalla deriva spirituale. Questo, prima di tutto, contraddistingue la chiesa di Dio: la fedeltà nella proclamazione della Parola del Dio vivente in tutta la sua pienezza (Giov. 17:6-19). Quando il consiglio completo di Dio è portato al popolo di Dio, essi vengono nutriti e sostenuti nel loro pellegrinaggio verso la gloria (Atti 20:32; Ebr. 13:20-21; Giuda 1:24).
Invece di esaminare iper-criticamente il “sentire” di una chiesa o compilare una lista di controllo, dovremmo chiederci: Questa chiesa ci fornisce gli strumenti per leggere la Parola di Dio per conto nostro e per viverla fedelmente in questo mondo? Siamo continuamente sfidati dal peccato nei nostri cuori mentre viene portato alla luce della rivelazione di Dio (Ger. 17:9; Ef. 4:11-32)? Siamo costantemente scacciati dal trono dei nostri cuori mentre adoriamo Dio, o adoriamo un dio creato da noi stessi a modo nostro (Rom. 1:16-32)? Ce ne andiamo con la voce di Dio o con quella di uomo che riecheggia nelle nostre orecchie (1 Pet. 2:2; Ebr. 5:2)?
Una Cosa Ho Chiesto al Signore
Io e mio marito abbiamo iniziato a mettere radici in una chiesa locale qui in Washington dove la Parola è proclamata con coraggio, dove i credenti cercano la santità e perseguono una comunione significativa—studiano insieme la Parola, pregano con un ex detenuto dopo il rifiuto della moglie e sviluppano relazioni con i giovani della chiesa.
Siamo continuamente ricordati che frequentare la chiesa, per quanto meraviglioso possa essere, non è principalmente una questione di “integrare” tra coetanei, ma, come ha scritto direttamente Davidee, di essere nella casa del Signore:
Un’unica cosa ho chiesto al Signore,
quella cercherò:
per abitare nella casa del Signore
tutti i giorni della mia vita,
per contemplare la bellezza del Signore
e per meditare nel suo tempio. (Sal. 27:4)
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